• Pubblicata il 17/03/2015
• Autore: MATTEO
• Categoria: Racconti erotici gay

LA MIA ESPERIENZA CON UN RAGAZZO - Olbia Tempio Trasgressiva

Avevo compiuto 18 anni e come al solito dovetti passare l’estate dalla nonna in campagna perche’ i miei mi sbolognavano la per stare tranquilli. Ero incazzato perche’ avrei voluto divertirmi con i miei amici ma non ci potevo far niente dovevo mettermi il cuore in pace e passare 3 mesi di noia mortale.
L’unico divertimento che avevo era il capanno del nonno nel suo boscetto. Purtroppo il nonno non c’era piu’ da anni ma mi aveva lasciato un bel capanno in un boscetto che aveva comprato tutto recintato. Tutti i pomeriggi con la scusa di andare a sistemare gl’alberi e il prato andavo la, aprivo il cancello mi richiudevo dentro, con tanto di lucchetto e andavo nel capanno, li mi ero attrezzato con un vecchio letto, un tavolo e tante riviste pornografiche (essendo una storia degl’anni novanta, all’epoca internet era agli inizi) cosi mi masturbavo ad oltranza. Tanti pomeriggi mi spogliavo completamente e mi mettevo sull’erba a prendere il sole e naturalmente quando ero a pancia in su mi sparavo delle seghe tanto sapevo che nessuno mi avrebbe visto perche’ ero nel chiuso nel mio bosco completamente recintato.
Tutto procedeva come solito tra seghe e noia finche ai primi di agosto mi accorsi che qualcuno era entrato nel capanno e aveva rovistato tra le mie riviste. Lo stesso giorno rimasi nascosto per vedere se riuscivo a beccare l’intruso ma niente, cosi per qualche giorno non mi spoglia piu’ sul prato e continuai a controllare.
Il sabato era una bellissima giornata calda e decisi di spogliarmi completamente sul prato per masturbarmi alla luce del cielo. Mi tolsi tutti i vestiti mi misi su una sedia e comincia a guardare una rivista e nel frattempo mi accarezzavo il cazzo sempre piu’ velocemente fino a cacciarci una sborata. Mentre mi rilassavo senti dei rumori e da un lato del bosco comparve un ragazzo con i capelli biondi.
Io subito mi incazzai e gli chiesi chi fosse e perche’ era entrato, lui mi chiese subito scusa e si presento…
“Mi chiamo Jonatan vengo da Milano ho 18 anni e devo passare il mese d’agosto dai nonni”
Cavolo era nelle mie stesse condizioni…Poi mi confermo che era stato lui ad entrare nel capanno mosso da curiosita’, aveva trovato le riviste ed era tornato per vedere di chi erano. E adesso mi aveva visto mentre mi segavo tutto nudo, aveva preso coraggio, e si era mostrato per chiedermi se poteva venire anche lui qua a segarsi tutto nudo ..
La cosa non mi andava tanto a genio, ma non potevo far altro che accettare, se avessi rifiutato avrebbe potuto raccontare in giro cosa facevo e la cosa era molto peggio, cosi accettai e lui in due secondi si spoglio e comincio a segarsi guardando una rivista.
Aveva un fisico asciutto un cazzo non molto grande ma la cosa strana era che era senza peli…..”mi depilo” disse “nelle palestre di Milano va di moda”….che cosa strana…
Passarono i giorni e noi due tutti i pomeriggi ci trovavamo la alle 14 e fino alle 19 ci divertivamo a parlare a giocare e a segarci finche un giorno jonatan mi chiese “ti piacerebbe essere segato?”…io risposi “ma da chi?” e lui “ be direi da me qui ci siamo solo io e te!!!, e una voglia che mi e venuta in questi giorni mi piacerebbe provare a farti una sega… sempre che la cosa ti vada” ….non so il perche’ ma con la testa annui e lui prese in mano subito il mio cazzo e inizio a segarlo molto velocemente, io guarda la rivista e lui segava , immaginavo che a segarmi fossero le ragazze del giornaletto, poi’ la skizzata io che guardo lui e lui che mi chiede “allora??? Sono bravo??” io sto zitto, pensavo ma sono Gay mi ha appena fatto una sega un ragazzo…e io ho skizzato..
Lui che si accorge del mio silenzio dice”dai tranquillo, non siamo mica gay, e solo una sega niente di che niente di male “ “ok” gli rispondo “giusto”.
Il giorno dopo era tutto come prima continuavamo a parlare e a segarci ognuno da solo, la cosa ando avanti per qualche giorno poi jonatan mi chiese ancora una cosa, cosi mentre parlavamo del piu’ e del meno mi disse “voglio succhiartelo” io rimasi zitto un attimo e poi gli dissi “perche’?” e lui a quel punto si dichiaro “sono Gay, mi piacciono gli uomini, e il tuo e il primo cazzo che sego e che voglio succhiare” a quel punto si e inginocchiato davanti a me e ha cominciato a prenderlo in bocca, in meno di un minuto lo avevo riempito di sbora….non credevo ai miei occhi …mi avevano fatto il primo pompino…ed era stato un uomo..
Mi rivestii, non dissi nulla, e me ne andai a casa. Pensavo e pensavo a questo evento mi incazzavo e mi eccitavo non so che cosa avevo, poi pensai che alla fine non era male avere un amico gay, pensai ti masturba lui e io godo senza far fatica, accettai cosi questa mia pratica omosessuale.
Il giorno dopo andai nel capanno prima mi spogiai e aspettai dentro, dopo mezzora ecco jonatan che entra e mi vede sul letto con il cazzo duro mi guarda e io gli dico”dai succhialo” detto fatto….Da li per 7 giorni mi ha segato, succhiato e lo penetrato anche 3 volte, una vera settimana di sesso.
Poi e finito agosto e siamo tornati ognuno a casa nostra. Non ho piu’ rivisto jonatan e non ho piu’ avuto esperienze di questo tipo. Che strana la vita……

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